lunedì 3 ottobre 2011

Essere un mistico, oggi è essere un rivoluzionario

HILDEGARD von BINGEN è delle più grandi mistiche del Medioevo. La badessa
benedettina visse in tra il 1098 e il 1179 in Germania e compose opere di varia natura quali drammi, opere musicali, testi filosofici, poesie.

Il mistico è un intellettuale diverso. In un'epoca come questa il mistico è un modello rivoluzionario. Ascoltiamo qui un brano tratto dall'ORDO VIRTUTUM, la schiera della virtù, opera drammatica, una sinfonia dell'armonia celeste e della rivelazione.


Ildegarda fu inoltre l'autrice di un alfabeto di 23 lettere, definite le ignotae litterae. Ildegarda ha parzialmente descritto la lingua in un'opera intitolata Lingua Ignota per hominem simplicem Hildegardem prolata, di cui sono sopravvissuti solo due manoscritti (il Codice di Wiesbaden e un manoscritto di Berlino, risalenti al 1200).

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